La Sala di Lettura dei Gruppi Biblici Universitari a Roma è stata aperta da Marcella Fanelli e Jean Elliott, pioniere del movimento GBU nazionale, nel mese di febbraio del 1962, su suggerimento di Stacey Woods, Segretario Generale dell’IFES, nella convinzione che per la testimonianza all’Università “La Sapienza”, la più grande d’Italia, fosse necessaria una strategia appropriata.
Nella Sala di Lettura dei GBU, in via Borelli 7, cioè all’interno del perimetro dell’Università “La Sapienza”, di fronte al Dipartimento di Biologia e Anatomia patologica, a quattro passi dalle facoltà di Economia, di Ingegneria e dalla mensa, a cinque minuti a piedi da tutte le altre facoltà, gli studenti universitari hanno potuto da allora venire a studiare con i propri libri, leggere i testi della biblioteca, unirsi agli studenti del GBU locale per studi biblici, dibattiti, conferenze, trovare in quel luogo altri studenti pronti ad ascoltare, conversare, “servire”, fare amicizia, presentare il messaggio del Vangelo.
Nel 1988, dall’iniziativa di Jean, Marcella e di un gruppo di ex studenti e amici del GBU romano, è nata l’Associazione “Amici della Sala di Lettura GBU” di Roma, con l’intento di sostenere finanziariamente e spiritualmente l’opera svolta nella Sala, occupandosi della gestione della struttura e sollevando così il GBU nazionale dai costi di gestione.