Riscopriamo la bibbia insieme

“Non giudicare dall’apparenza”, “Date a Cesare quel che è di Cesare”. “Porgi l’altra guancia”. Sono frasi che ognuno di noi ha pronunciato almeno una volta, forse non sapendo neanche di stare citando alla lettera il più grande best seller della storia dell’umanità: LA BIBBIA.

Forse penserai che sia un libro obsoleto, ma l’hai mai letta davvero?

La Bibbia è un libro assolutamente attuale e rilevante, e il suo messaggio è un messaggio d’amore da parte del Dio della storia, che ci ama perfettamente e lo ha dimostrato in Gesù Cristo

Se non hai una Bibbia cartacea, scarica una delle tante applicazioni gratuite ai link qui sotto e inizia a leggerla.

Come per ogni altro libro, è utile capire cosa dicecosa significa e cosa cambia, ovvero le implicazioni che la Bibbia ha sulla tua vita personale e sul mondo intero. Un approccio utile per leggere la Bibbia e comprenderla è il metodo induttivo, che usiamo nel GBU.

Qui accanto vedi i passi dell’approccio induttivo e sotto troverai dei video in cui spieghiamo ogni singolo passo applicandolo al vangelo secondo Giovanni.

Fissa un momento specifico della giornata, metti un promemoria, e per 15 minuti al giorno leggi e usa il metodo induttivo su un capitolo del vangelo di Giovanni insieme a noi o, ancora meglio, insieme a un amico.

Indaghiamo insieme il Libro dei libri per conoscere meglio Gesù, l’unico che dona speranza certa.

Introduzione

a un approccio induttivo!

Dopo aver visto il video di introduzione ti invitiamo a cercare una Bibbia, magari ne hai una su uno scaffale in casa, oppure a scaricare una app della Bibbia, seguendo uno dei link sopra.

Per renderti il lavoro più facile, abbiamo preparato per te un foglio PDF con il capitolo 3 del Vangelo secondo Giovanni che andremo a vedere insieme nelle prossime puntate.

A noi piace avere il testo su una pagina bianca per poterlo trattare come un qualsiasi testo da esaminare e studiare: sottolineare con vari colori, creare collegamenti, fare frecce, cerchi e annotazioni… questo, solitamente, aiuta a visualizzare meglio, e quindi capire meglio, il testo.

Ti mettiamo a disposizione anche la versione PDF della cartolina con i passi che seguiremo.

Osservazione

primo passo di un approccio induttivo!

Spesso sentiamo dire che la Bibbia dice tutto e il contrario di tutto, che gli si può far dire ciò che si vuole e così giungere a conclusioni completamente diverse.

Beh, volendo potrei prendere il libro di uno degli atei più famosi al mondo e fargli dire che Dio esiste. Basta prendere parole e frasi fuori dal loro contesto.

Sia quando ascoltiamo qualcuno, sia quando leggiamo un libro, e sia quando leggiamo la Bibbia, è necessario prima di tutto capire cosa dice nel suo contesto. E solo dopo capire cosa significa e poi cosa cambia, ovvero trarre le conclusioni.

Questo altro non è che un metodo induttivo. A proposito, al link qui sotto puoi scaricare lo schema del metodo induttivo che stiamo seguendo. E adesso vedremo insieme la prima fase: l’osservazione. Vogliamo capire cosa dice il testo: osservare, quindi, solo osservare.
Non a caso il simbolo di questa prima fase è un occhio.

Interpretazione

secondo passo di un approccio induttivo!

Solo dopo aver raccolto tutte le domande e le osservazioni, vediamo adesso la fase
dell’interpretazione (lampadina).
Abbiamo capito cosa dice il testo, adesso vogliamo capire cosa significa.
E come si fa? Cerchiamo le risposte alle nostre domande nel testo e nel contesto. Infatti dobbiamo sempre tenere a mente il contesto generale di tutto il Vangelo di Giovanni e il motivo per cui l’ha scritto.

Applicazione

terzo e ultimo passo di un approccio induttivo!

E quindi?! Ci siamo lasciati con questa domanda fondamentale. Abbiamo visto cosa dice il testo, osservando e facendo domande, poi abbiamo visto cosa significa trovando risposta alle domande nel testo stesso. Ora, se tutto questo è vero, cosa cambia? Quali sono le implicazioni? Questa è la terza e ultima fase del metodo induttivo e la vedremo adesso insieme.