Riscopriamo la bibbia insieme

TV accese tutto il giorno, un episodio dopo l’altro su Netflix, Whatsapp, Instagram, e perfino il buon vecchio Facebook, più che mai… tutto nella speranza che questo virus passi presto.

Sì, qualche lezione online e magari un paio d’ore di studio al giorno. Ma, in che altro modo usare il tempo visto che restiamo a casa? Potrebbe essere l’occasione buona per fare quello che hai lasciato un po’ da parte per mancanza di tempo.

E fra hobby e workout casalinghi, potrebbe esserci anche il tempo di indagare, di investigare il bestseller di tutti i tempi.

La buona notizia è che ciò è possibile, e… adesso hai il tempo per farlo!

Se non hai una Bibbia cartacea, scarica una delle tante applicazioni gratuite ai link qui sotto e inizia a leggerla.

Come per ogni altro libro vogliamo capire cosa dicecosa significa e cosa cambia, ovvero le implicazioni. Qui accanto vedi i passi dell’approccio induttivo che usiamo nel GBU e sotto troverai dei video in cui spieghiamo ogni singolo passo applicandolo al vangelo secondo Giovanni.

Così, fissa un momento specifico della giornata, metti un promemoria e per 15 minuti al giorno, leggi e usa il metodo induttivo su un capitolo del vangelo di Giovanni insieme a noi o, ancora meglio, insieme a un amico.

Indaghiamo insieme il Libro dei libri per conoscere meglio Gesù, l’unico che dona speranza certa.

Introduzione

a un approccio induttivo!

Dopo aver visto il video di introduzione ti invitiamo a cercare una Bibbia, magari ne hai una su uno scaffale in casa, oppure a scaricare una app della Bibbia, seguendo uno dei link sopra.

Per renderti il lavoro più facile, abbiamo preparato per te un foglio PDF con il capitolo 3 del Vangelo secondo Giovanni che andremo a vedere insieme nelle prossime puntate.

A noi piace avere il testo su una pagina bianca per poterlo trattare come un qualsiasi testo da esaminare e studiare: sottolineare con vari colori, creare collegamenti, fare frecce, cerchi e annotazioni… questo, solitamente, aiuta a visualizzare meglio, e quindi capire meglio, il testo.

Ti mettiamo a disposizione anche la versione PDF della cartolina con i passi che seguiremo.

Osservazione

primo passo di un approccio induttivo!

Spesso sentiamo dire che la Bibbia dice tutto e il contrario di tutto, che gli si può far dire ciò che si vuole e così giungere a conclusioni completamente diverse.

Beh, volendo potrei prendere il libro di uno degli atei più famosi al mondo e fargli dire che Dio esiste. Basta prendere parole e frasi fuori dal loro contesto.

Sia quando ascoltiamo qualcuno, sia quando leggiamo un libro, e sia quando leggiamo la Bibbia, è necessario prima di tutto capire cosa dice nel suo contesto. E solo dopo capire cosa significa e poi cosa cambia, ovvero trarre le conclusioni.

Questo altro non è che un metodo induttivo. A proposito, al link qui sotto puoi scaricare lo schema del metodo induttivo che stiamo seguendo. E adesso vedremo insieme la prima fase: l’osservazione. Vogliamo capire cosa dice il testo: osservare, quindi, solo osservare.
Non a caso il simbolo di questa prima fase è un occhio.

Interpretazione

secondo passo di un approccio induttivo!

Solo dopo aver raccolto tutte le domande e le osservazioni, vediamo adesso la fase
dell’interpretazione (lampadina).
Abbiamo capito cosa dice il testo, adesso vogliamo capire cosa significa.
E come si fa? Cerchiamo le risposte alle nostre domande nel testo e nel contesto. Infatti dobbiamo sempre tenere a mente il contesto generale di tutto il Vangelo di Giovanni e il motivo per cui l’ha scritto.

Applicazione

terzo e ultimo passo di un approccio induttivo!

E quindi?! Ci siamo lasciati con questa domanda fondamentale. Abbiamo visto cosa dice il testo, osservando e facendo domande, poi abbiamo visto cosa significa trovando risposta alle domande nel testo stesso. Ora, se tutto questo è vero, cosa cambia? Quali sono le implicazioni? Questa è la terza e ultima fase del metodo induttivo e la vedremo adesso insieme.