“Vorrei integrarmi in un mondo di giovani in cui chi crede in Dio è considerato deludente e noioso”
“Vorrei riuscire a mantenere la mia integrità, la mia identità, in un contesto difficile.”
Sono alcune delle frasi che gli studenti hanno scritto in risposta a un sondaggio sulla pagina Instagram @gbuitalia alla domanda “Qual è la tua sfida più grande come studente universitario credente?”
Dichiararsi cristiani, discepoli di Gesù, è diventato difficile anche in Italia, una nazione che affonda le proprie radici nel cristianesimo. Gli studenti oggi sembrano più tolleranti e tendono ad accogliere ogni tipo di spiritualità, purché faccia sentire bene il singolo individuo con se stesso e con il mondo intorno a sé. Di solito non si avvertono molti problemi quando si guarda ai valori di bontà, altruismo e rispetto propri del cristianesimo.
Il problema sussiste quando i cristiani parlano di credere proprio nel sacrificio di Gesù sulla croce, nella sua risurrezione e nella salvezza che si può ricevere solo credendo in Lui. È questo che crea tensione.
Non è facile per gli studenti cristiani esporsi e dichiararsi seguaci di Gesù. Non è facile lottare contro il pregiudizio, la supponenza e le conseguenze della derisione, pubblica o personale che sia. A nessuno piace essere etichettato, isolato e allontanato.
Eppure, Gesù parla abbondantemente di questo tema. Nel capitolo 10 di Matteo e nel capitolo 15 di Giovanni, ad esempio, incoraggia i suoi discepoli (e ogni cristiano oggi) a non ricercare l’approvazione del mondo, perché lui stesso, che accoglieva il prossimo, è stato accusato e rigettato.
Ma c’è un verso in particolare che mi ha incoraggiato e che può riguardare ogni studente cristiano all’università:
Matteo 10:40 Chi riceve voi, riceve me; e chi riceve me, riceve colui che mi ha mandato.
Con questa speranza nei cuori e per la gioia di vedere altri studenti seguire Gesù, ogni studente cristiano può trovare la forza in Cristo di affrontare il rifiuto e mantenersi integro. Continuando a mostrare Cristo attraverso le tue azioni quotidiane, la tua etica cristiana e le tue scelte di vita, potrai Condividere Gesù da studente a studente. Non sempre sarai accolto dai tuoi amici, forse ti capiterà di avere posizioni diverse su certi temi, e questo ti farà sentire diverso. Forse non sempre farai le stesse scelte di tutti i tuoi amici, e questo ti farà sentire escluso… ma quando sarai accolto, troverai studenti con un cuore pronto ad ascoltare da te la bellezza del messaggio del vangelo.
Prega per gli studenti universitari cristiani affinché la loro integrità e la loro testimonianza non siano spente dal bisogno di approvazione e dalla paura del rifiuto.
Notizie dai gruppi
FOGGIA
LODE: Abbiamo avuto modo di parlare con una ragazza del vangelo e abbiamo ottenuto un feedback positivo, infatti la ragazza si è dimostrata aperta e felice di aver potuto comprendere più da vicino cosa sia il vangelo.
PREGHIERA: Preghiamo affinché questa ragazza, ma anche tutti gli altri con i quali abbiamo avuto modo di parlare possano frequentare i nostri incontri per avvicinarsi a Gesù.
Preghiamo affinché le attività che organizzeremo (cineforum, dibattito, picnic) possano essere guidati dal Signore e che Lui possa provvedere a darci la forza e chiamare persone interessate.
RAVENNA
LODE: Il Signore è stato fedele nel sostenere il nostro gruppo. Gli studenti di Ravenna tendono ad andare e venire, perché gli stage, i programmi Erasmus o i pesanti carichi di studio tengono tutti occupati. Tuttavia, ogni semestre manteniamo un gruppo fedele di partecipanti. Anche quando perdiamo alcuni studenti all’inizio di un nuovo semestre, il Signore porta sempre nuovi amici lungo la strada in modi molto inaspettati: Dio è molto più creativo di noi!
PREGHIERA: Poiché uno dei nostri leader studenteschi si sta diplomando, stiamo pregando che il Signore porti qualcuno per il prossimo anno, in modo che il nostro gruppo possa continuare a crescere! Inoltre, continuiamo a pregare affinché la curiosità intellettuale dei nostri studenti non credenti diventi una curiosità spirituale.