Angela è siciliana e vive a Marsala con suo marito Domenico e i loro figli Giosuè e Davide.
Angela sostiene da sempre il lavoro di Domenico nel GBU, e a partire dal 2024 collabora attivamente con lui per sviluppare la testimonianza del vangelo tra gli studenti siciliani.

Domenico e Angela sono un tassello fondamentale del nostro Progetto Sicilia con cui vorremmo vedere un gruppo in ogni università siciliana nel prossimo futuro. Abbiamo bisogno di uno Staff regionale che possa incontrare le chiese per presentare il GBU e la sua visione, ma anche che possa visitare regolarmente i gruppi incoraggiandoli e formandoli.

Non riesco a credere a quanto Gesù sia stato generoso con me! Sono diventato un seguace di Gesù molto presto, a scuola in Australia: mi ha trasformato e ha rimosso le grandi ragioni per temere l’eternità e la morte.

Dopo aver lottato con grandi domande mentre studiavo filosofia e legge, Gesù mi ha persuaso ancora che è buono e affidabile – il Re dei Re e il Signore dei Signori – così ora voglio adorarlo e condividere il suo enorme amore.

Quando ero piccolo, la mia nonna italiana viveva dall’altra parte della strada (è una delle mie più care amiche). Quando ho finito l’università nel 2024, sono voluto venire in Italia, dove è cresciuta, per imparare di più dagli staff del GBU, Simon e Jess Cowell, e dai loro figli, su cosa significhi seguire Gesù.

Lodo Dio ogni giorno per come ha provveduto a farmi fare questo grazie ad australiani generosi. Sono un po’ impacciato e ho dovuto imparare a ridere. Mi piace chiacchierare di filosofia e di scienza! Sto ancora imparando ad amare i pomodori secchi.

Ciao! Mi chiamo Zach e vengo da Leeds, Inghilterra. Sono stato molto benedetto a crescere in una famiglia cristiana e ho iniziato a seguire Gesù personalmente quando avevo circa dodici anni.

Prima di arrivare a Roma nel Settembre 2024, ho studiato Storia dell’Arte all’Università di Birmingham. In quel periodo, ero molto coinvolto nella Christian Union (l’equivalente del GBU nel Regno Unito) e attraverso il supporto e la formazione di cristiani più maturi, Dio mi ha aiutato a crescere nel mio amore per Lui e nella mia fiducia nel condividere il Vangelo.

Mi sono laureato nel 2023 e ho trascorso l’ultimo anno come lavoratore Relay con UCCF, aiutando gli studenti di Birmingham a condividere la loro fede. Nell’ultimo anno, il mio cuore per la missione mondiale è cresciuto notevolmente e quando ho sentito parlare dell’opportunità di venire a lavorare con il GBU tramite IFES InterAction ero davvero emozionato!

Ora che sono arrivato a Roma, sto imparando a dipendere da Dio in un modo nuovo con le sfide pratiche di vivere in un nuovo paese per la prima volta, ma sono così grato a Dio per avermi fornito
amici e colleghi molto gentili. Sto già imparando molto dai credenti italiani e finora mi è piaciuto molto incontrare gli studenti del GBU di Roma, e non vedo l’ora di aiutarli a condividere il Vangelo attraverso studi biblici e attività di sensibilizzazione nel campus. Ho un forte amore per l’arte e sono entusiasta delle opportunità di aiutare gli studenti a impegnarsi nella ricca Storia dell’Arte italiana come punto di partenza per parlare del Vangelo.

Nei miei momenti di riposo, mi piace dipingere, cucinare (e mangiare!) e fare passeggiate in campagna.

Sono nata a Rio de Janeiro in una famiglia evangelica e mi sono convertita a 10 anni durante una lezione della scuola biblica. Da sempre ho avuto una passione per le missioni, trasmessa dalla mia famiglia, e un amore profondo per l’Italia, che è cresciuto quando, da bambina, vidi un video sui missionari brasiliani a Cesena. Quel momento ha acceso in me il desiderio di servire in Italia.

A 19 anni, ho ricevuto una borsa di studio presso l’Istituto Italiano di Cultura a Rio, dove ho studiato la lingua e la cultura italiana. Successivamente, grazie a un programma di scambio, ho trascorso un anno a Roma, confermando la mia chiamata. Nel 2017 mi sono trasferita a Bologna per una magistrale in Bioinformatica e lì ho conosciuto il GBU, con cui collaboro dal 2019 come coordinatrice e successivamente volontaria.

Servo nella “Chiesa La Torre” nel gruppo media, contribuendo alla gestione delle comunicazioni e dei contenuti.

Nel tempo libero, amo visitare nuove città, guardare serie TV e studiare nuove lingue.

Luigi è un londinese doc, benedetto da Dio (e da un bisnonno) con un nome italiano. Si è laureato in Letteratura inglese troppi anni fa.

Da piccolo è cresciuto cattolico, andava in chiesa con sua madre, e gli piaceva un po’ troppo fare il chierichetto. A 16 anni si è reso conto di non conoscere il Dio a cui pregava il Padre Nostro ogni sera. Nella sua immensa misericordia, Dio voleva farsi conoscere a Luigi, e gli ha dato sia un prof di storia, sia un compagno di classe che gli parlavano spesso di Gesù, spiegandogli che Gesù era morto al posto nostro per prendere la punizione che noi meritavamo, e ora, risorto e tornato nei cieli, deve essere riconosciuto come il nostro Signore.

Essendosi arreso a Gesù poco prima del suo 17° compleanno, Luigi ha iniziato subito a parlare di Gesù ai suoi amici e parenti, che temevano facesse parte di una setta. Il suo desiderio di parlare di Gesù ha continuato a crescere all’università, e nonostante la migliaia di errori e peccati che ha commesso in quegli anni (come fa tutt’oggi) i suoi giorni da studente sono stati i migliori della sua vita. Per lui è stata una vera gioia impegnarsi sia in chiesa che con il GBU, affiancato da altri amici credenti impegnati nelle stesse cose.

Da allora, Luigi si è impegnato a servire gli altri studenti affinché avessero le stesse opportunità che ha avuto lui di conoscere, vivere per, e parlare di Gesù.

Valentina nasce ad Asti e fin da giovane inizia a dedicarsi a tre grandi passioni: lo studio della letteratura e della storia, il canto e la lettura della Bibbia. A 14 anni decide di seguire Gesù e da quel momento comincia un percorso di crescita e continue scoperte che ancora adesso riempie la sua vita.

Amante del latino e del greco antico, studia Lettere classiche all’università di Torino e nel 2018 inizia a frequentare regolarmente gli incontri del gruppo GBU della medesima città. La missione del GBU la coinvolge sempre di più, fino alla collaborazione come coordinatrice del gruppo tra il 2020 e il 2021.

Consegue la laurea magistrale ad aprile del 2022 e nello stesso anno, per non farsi mancare niente, inizia anche a lavorare come insegnante presso le scuole secondarie e si sposa nel mese di luglio. Una volta conclusi gli studi, però, desidera continuare a dare il proprio contributo nel GBU: ha imparato così tanto grazie al GBU che sente di voler servire Dio in questo ambito. Decide quindi di cominciare il percorso di staff in formazione a Torino.

Oltre all’impegno con il GBU, Valentina è anche coinvolta nel servizio presso la sua chiesa di appartenenza, dove si occupa della guida della lode e del gruppo dei giovani. Coltiva ancora la sua passione per il canto anche cantando in un coro gospel di natura cristiana, i By faith.

Rebecca nasce e cresce a Napoli in una famiglia cristiana, ma decide di seguire Gesù durante l’adolescenza.

Durante gli studi collabora con il GBU a Napoli, esperienza che le fa toccare con mano l’importanza e l’urgenza
di condividere il Vangelo con gli altri studenti. Nel 2022 si laurea in Traduzione Specialistica e inizia a collaborare
con il GBU come Staff in Formazione. Il suo desiderio è incoraggiare e aiutare gli studenti a condividere Gesù
nel contesto in cui Dio li ha posti.

Dal 2017 collabora con il ministero giovanile della sua chiesa locale.

Jason e Hannah sono australiani dalla città più remota del mondo; Perth (diciamo “l’altra parte dell’Australia”). Tanti anni fa Hannah fece due scambi in Italia quando era al liceo e non sapeva che Dio avesse piani per usare queste esperienze. Entrambi Jason e Hannah facevano parte di gruppi come il GBU all’università e hanno trovato l’esperienza trasformativa per il loro cammino con Gesù. Tutti e due sono convinti che condividere Gesù all’università sia un grande privilegio!

Sono a Firenze servendo gli studenti universitari. Vogliono formare, equipaggiare e affiancare gli studenti cristiani per condividere insieme il Vangelo. Desiderano vedere più italiani che lavorano insieme nell’unico Spirito per proclamare il Vangelo nei campus e oltre.

Hanno tre figli: Elena (2018), Samuel (2020), e Miriam (2022).

A Jason piace camminare nel bosco, godere la natura, passare tempo con amici (inclusi gli studenti!) e frequentare il parco con i bimbi.

A Hannah piace cucinare, ospitare, cantare e creare con i bambini.

Jason e Hannah sono australiani dalla città più remota del mondo; Perth (diciamo “l’altra parte dell’Australia”). Tanti anni fa Hannah fece due scambi in Italia quando era al liceo e non sapeva che Dio avesse piani per usare queste esperienze. Entrambi Jason e Hannah facevano parte di gruppi come il GBU all’università e hanno trovato l’esperienza trasformativa per il loro cammino con Gesù. Tutti e due sono convinti che condividere Gesù all’università sia un grande privilegio!

Sono a Firenze servendo gli studenti universitari. Vogliono formare, equipaggiare e affiancare gli studenti cristiani per condividere insieme il Vangelo. Desiderano vedere più italiani che lavorano insieme nell’unico Spirito per proclamare il Vangelo nei campus e oltre.

Hanno tre figli: Elena (2018), Samuel (2020), e Miriam (2022).

A Jason piace camminare nel bosco, godere la natura, passare tempo con amici (inclusi gli studenti!) e frequentare il parco con i bimbi.

A Hannah piace cucinare, ospitare, cantare e creare con i bambini.

Mi chiamo Marianna Rinaldi, sono una ex-studentessa milanese. Mi sono Laureata in Programmazione e Gestione delle politiche e servizi sociali.

Grazie all’opera di alcune studentesse nella mia università, ho visto il GBU nascere e crescere con una potenza e una ricchezza che poche volte ho avuto la grazia di sperimentare.

Quest’opera mi ha concesso di scoprire quanto non ci sia niente di più affascinante o attraente della persona del Signore Gesù, conosciuta nella sua parola, accessibile ad ogni persona, e quindi ad ogni studente.

Per questo motivo oggi, da ex-studente, voglio continuare a sostenere questa missione così speciale.