Foto da una conferenza
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Locandina "Se tutto va bene siamo rovinati!"Vi scrivo qualcosa su quella che è stata qui, a Chieti/Pescara, la nostra esperienza evangelistica durante la settimana dal 4 all’8 marzo!

Sono stati giorni intensi, grazie a Dio, eravamo pochi ma buonissssimi.

Alle 8:30 cominciava la nostra giornata, ci incontravamo per fare colazione tutti insieme… e quanto mi mancano i panini al latte che le sorelle ci facevano trovare!! Dopo la colazione c’era la meditazione, di uno studente diverso ogni giorno, poi Giovanni Donato guidava un momento di formazione in cui guardavamo a come Gesù stesso si approcciava nei rapporti, al suo modo di fare, sempre dolce e pieno di compassione, libero dal pregiudizio e ripieno di Amore per le anime… ogni giorno imparavamo qualcosa in più sul carattere di Gesù e cercavamo di fare nostri questi insegnamenti, chiedendo a Dio la guida in ogni momento… lasciando agire Lui durante le conversazioni che più tardi avevamo in facoltà…!

Conversazione sul campusInfatti, dopo la formazione c’erano i sondaggi e il volantinaggio nel campus…! Quelli sono stati momenti davvero meravigliosi… sono nati dialoghi benedetti, soprattutto alcuni di loro ci sono rimasti nel cuore… Dio è stato grande… ha guidato ogni singolo momento… ricordo in maniera particolare un ragazzo che abbiamo incontrato con Federica, subito dopo aver pregato. Lui alla vista del nostro volantino ha esordito dicendo: «Io odio i cristiani che hanno la presunzione di presentare Dio e dire come è fatto ecc..». Odiava un sacco di cose in realtà! Non voleva ascoltare… tutto quello che avremmo potuto dire per lui era assurdo… i primi 60 secondi diciamo che si è sfogato… comunque, per il modo in cui la conversazione era cominciata, non ci aspettavamo assolutamente di continuare a parlare con lui per quasi 2 ore, ritrovarcelo alla conferenza nel pomeriggio, e più tardi a cena con noi in mezzo a Giancarlo e Giovanni! E’ stato davvero bello vedere come Dio risponde alle preghiere andando oltre le aspettative e quella che è l’apparente realtà… le conversazioni sono state tante e intense… diversi dei ragazzi che abbiamo incontrato la mattina sono poi venuti agli eventi del pomeriggio… qualcuno anche a più di uno!

Abbiamo avuto un cineforum a Chieti (film: I guardiani del destino), un colloquio-dibattito dal tema «Se Dio è buono e sovrano perché esiste il male?» tra G. Di Gaetano e un prof. di lettere, Garaventa, sempre a Chieti; un altro dibattito a Pescara tra Valerio Bernardi e un professore di economia, Di Plinio, sul tema «Siamo veramente rovinati? Che rapporto c’è tra crisi economica e valori?» e l’ultima conferenza, di nuovo a Chieti, tenuta da Nicola Berretta sul tema «Se esiste un Dio che sa già tutto, c’è allora spazio per il “caso” o tutto è già predeterminato?» In particolare, a quest’ultima c’è stata una partecipazione inaspettata, anche per quanto riguarda gli interventi: era difficile tenerli a bada! Uno di loro, in particolare, sembrava pieno di dubbi, bisognoso di risposte… speriamo e preghiamo di vederlo ancora! Dopo le conferenze c’era la cena… super abbondante e buonissima ogni giorno.

Un grazie speciale alle sorelle e i fratelli della chiesa locale, per il loro impegno e i loro doni. Ringraziamo di cuore quanti di voi ci hanno supportato venendo da fuori… grazie per quello che ci avete trasmesso, grazie anche ai nostri staff e ad Alessandro che hanno organizzato con cura tutto! Come diceva anche Giovanni, il vero lavoro inizia adesso… quello che vi chiediamo è di pregare pregare e pregare. Giovedì scorso abbiamo avuto la possibilità, come gruppo GBU, di parlare ancora con uno dei ragazzi che ci aveva conosciuto durante la settimana evangelistica e un suo amico; questa settimana li incontreremo ancora avendo modo, con loro, di studiare la vita di Paolo!

Preghiamo per i ragazzi che abbiamo incontrato, perché il seme che è stato gettato possa portare frutto, per quelli con cui siamo ancora in contatto, perché Dio ci dia la saggezza di presentare il messaggio del vangelo esattamente come Lui vuole, perché soltanto Lui sa come arrivare al cuore di ogni persona, solo Lui conosce la strada, i momenti, le difficoltà e le parole giuste per ogni anima… che possiamo lasciarci usare completamente!!

Giovanni ogni giorno ci chiedeva “Andrà tutto bene!?”… grazie a Dio… è andato tutto bene! Il GBU di Chieti/Pescara vi ringrazia per l’aiuto e lo stimolo che ci avete dato. Vi terremo informati… A presto!

Fulvia di Monte – GBU Chieti/Pescara

Gli attori della prima realizzazione di The Mark Drama in Italia
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Beh, che dire su questa esperienza… Nonostante il regista inglese Andrew Page non parlasse un’acca di italiano e noi attori/studenti non ci conoscessimo fra di noi, alla fine dei tre giorni di prove, tutto quadrava!

Ma andiamo con ordine…
Il Mark Drama è la rappresentazione teatrale di tutto il Vangelo di Marco in 90 minuti. Vengono messi in scena tutti gli eventi, dal Battesimo di Gesù fino alla Risurrezione, ed è nato dalla mente di Andrew Page in una sola notte!
Quanto è potente Dio!!!
Da allora Andrew è andato in varie nazioni (quali Francia, Cile, Austria, Spagna) per insegnare agli studenti come riprodurre in modo fedele il Vangelo di Cristo secondo Marco.
La cosa differente in questo Drama è che le sedie sono in cerchio (cosicché la scena avviene al centro!) con tre corridoi principali e altri tre all’ultima fila di sedie per il passaggio degli attori, così il pubblico si sente veramente parte degli avvenimenti!

Noi studenti (7 ragazze e 8 ragazzi) facciamo parte dei GBU di Torino, Bologna, Pisa, Firenze, Roma, Napoli. Durante le 6 settimane precedenti alla messa in scena abbiamo avuto il compito di memorizzare tutto l’ordine degli eventi del Vangelo di Marco (Andrew ha diviso il Vangelo in 6 sezioni, dando un titolo a ciascun di esse). Abbiamo formato delle coppie per aiutarci a vicenda nella memorizzazione (anche attraverso Skype!!).
Il giorno venerdì 9 novembre sono iniziate le prove delle prime tre sezioni, fino alle 10 di sera.
Sabato abbiamo cominciato dalle 9 del mattino fino alle 10:40 di sera!! Addirittura mangiando in piedi la cena e avendo 5 minuti di pausa ogni tanto! Ma la voglia d’imparare e migliorarsi era tanta!
Così domenica abbiamo avuto l’unica prova generale.
Andrew è stato molto paziente con noi durante questi giorni ed ha raccontato di come si commuove e ringrazia Dio ogni volta che vede il Mark Drama in una lingua nuova!

Bene, lunedì all’ora di pranzo, assieme al GBU di Firenze, siamo andati a fare volantinaggio per la serata (che sarebbe stata la Prima!) nelle varie università e nella mensa. Il tempo atmosferico era pessimo e infatti non molti si sono fermati a prendere un invito o a chiedere informazioni.
Ad ogni modo, alle 20:30 c’è stata la prima rappresentazione italiana del Mark Drama!! E’ stato meraviglioso vedere come il Signore ha diretto ognuno di noi e soprattutto lo studente che ha impersonato Gesù (che era quello che ha dovuto memorizzare più di tutti!).
Alla fine della rappresentazione, il pubblico è stato invitato a prendere Bibbie e Vangeli in omaggio.
Lì, noi tutti, abbiamo avuto occasione di parlare con il pubblico personalmente e chiedere che reazione aveva provocato in loro e che momento li aveva colpiti maggiormente! Essendo la scena così vicina ai loro occhi, molti si sono turbati/commossi durante la Crocifissione o quando Gesù veniva deriso prima di essa.
Alcune spettatrici mi hanno raccontato di non aver mai letto neanche un brano della Bibbia ed è stata una gioia poter parlare con loro così approfonditamente del Vangelo.

Martedì mattina, nel tempo libero, noi studenti siamo andati per una visita culturale per Firenze. Passando per il Ponte Vecchio, abbiamo cominciato a distribuire volantini ed è capitato che dei vigili urbani passassero. Ne abbiamo dato qualcuno anche a loro ma ci hanno ripreso perché, a quanto pare, è contro la legge.
All’ora di pranzo, siamo andati a fare volantinaggio sempre con il GBU di Firenze.
Beh, personalmente non pensavo qualcuno sarebbe venuto e credevo che avremmo fatto meglio a fare un’altra prova generale piuttosto che usare il nostro tempo così!
Ma il Signore ha i suoi metodi per farci ragionare e metterci di fronte alla Sua volontà!
Alle 20:00, mentre eravamo fuori la Chiesa in via della Vigna Vecchia per il volantinaggio, mi sento chiamare perché c’era qualcuno che mi stava cercando…
Un ragazzo, a cui avevo dato un volantino lunedì, era venuto! E aveva portato anche un’amica!!
Che gioia immensa è stato vedere come Dio aveva usato ognuno di noi per i Suoi scopi! Nonostante tutto!
Quindi è iniziata la seconda serata… Ad un tratto, durante la scena del Getsemani, vedo con la coda dell’occhio che anche quei vigili del Ponte Vecchio erano entrati!!
E’ stato commovente osservare come Iddio opera davanti ai nostri occhi e attraverso di noi!!

Come gruppo, abbiamo davvero imparato tanto sia sul Vangelo vero e proprio che sulla persona di Gesù. Lui ha scelto, come discepoli, uomini semplici come siamo noi tutti oggi e a quel tempo li chiamò per essere i Suoi, mandandoli con la Sua autorità! Ancora oggi, Lui ci chiama e ci manda a essere portatori di questo grande Vangelo. (Marco 6:7-13)

Durante l’entrata a Gerusalemme, dovevamo gioire ed acclamare a gran voce il nostro Salvatore per poi, poco dopo, urlargli contro “Crocifiggilo!” e la nostra derisione.
Personalmente ho anche interpretato Pilato ed è stato realmente sconvolgente perché ero fisicamente colui che mandava Gesù a morire, proprio sulla croce! All’inizio non è stato facile perché ero al centro con Gesù, che mi fissava immobile, mentre tutti gli altri mi incitavano a mandarlo a morte!! Non ce la potevo fare!
Alla fine, mentre Gli chiedevo scusa interiormente, ho fatto ciò che dovevo fare.

Nelle preghiere, vorrei ricordare la necessità di formare dei registi italiani, così che non sia più obbligatoria la presenza di Andrew Page.
Nelle rappresentazioni sono venute, rispettivamente, 100 ed 80 persone circa.
Preghiamo per loro e che vengano a conoscere sempre di più l’opera di Gesù Cristo ha fatto! Alleluia!

Rachel Solomon – GBU Bologna