Tempo di lettura: 3 minutiNel GBU di Bari abbiamo tanto entusiasmo ma siamo in pochi a sostenerlo. Purtroppo permane la difficoltà di riuscire a trovare degli orari comodi per la maggior parte dei membri, perciò continuiamo gli incontri con 2 o 3 persone al massimo.
Abbiamo pensato di organizzare due gruppi di studio GBU, uno al Politecnico e uno al Policlinico, sperando potesse essere una soluzione dati gli orari di lezione completamente diversi tra loro, ma non si è rivelato ancora efficace. Siamo in dubbio se mantenere questa idea o ritornare agli albori con un unico incontro settimanale. Chiediamo preghiere per questo perché desidereremmo creare un gruppo numeroso e allo stesso tempo costante. Nel frattempo non ci arrendiamo perché il Signore è con noi e noi non possiamo fare altro che metterci a sua disposizione.
Abbiamo introdotto un nuovo incontro, in aggiunta a quello dello studio GBU, per riunirci e pregare intensamente non solo per il GBU di Bari ma anche per le varie iniziative di altri GBU locali e, se ne siamo a conoscenza, anche di quelle del GBU internazionale; lo faremo 2 volte al mese presso la casa dei nostri staff locali, i Cowell. La preghiera è la miglior arma a nostra disposizione!
Un’idea che bolle in pentola e per la quale ci stiamo mobilitando è realizzare, nelle aule universitarie, dei corsi di conversazione in lingua inglese guidati dal nostro staff, Simon che è un madrelingua. L’idea è quella di promuovere un’attività sociale, non a scopo evangelistico, tramite la quale diffondere notizia sull’esistenza del GBU che, per l’appunto, la promuoverebbe.
Il 25 gennaio, invece, abbiamo avuto modo di distribuire più di 900 vangeli alle varie entrate del Politecnico in collaborazione con i Gedeoni della provincia; nei vangeli abbiamo inserito il volantino del GBU. Nonostante la pioggia e il gelo di quella giornata, abbiamo notato che diversi ragazzi universitari hanno apprezzato e valorizzato questo gesto pubblicando nel profilo instagram dell’università delle storie riferite a ciò; hanno intuito l’importanza della Persona che ci ha spinto a fare questo (era davvero una giornata molto turbolenta!).
Altra attività svolta è stata lo Spring Training, un gemellaggio con GBU Foggia e GBU Chieti, tenutosi il 23 marzo. Durante questo incontro è stato affrontato il tema relativo ai vari passaggi da evidenziare durante un’evangelizzazione. Oltre alla lode e alle diverse preghiere rivolte per i progetti e le difficoltà dei 3 gruppi GBU, abbiamo strutturato la giornata dividendoci in coppie e simulando un possibile discorso tra un ateo o agnostico e un credente, dopo di che abbiamo condiviso tutti insieme le considerazioni scaturite dalle singole conversazioni. E’ stato veramente piacevole vedere e sentire i ragazzi incoraggiati a rientrare con uno spirito diverso: più propensi a evangelizzare e più sicuri del modo in cui farlo. E’ stato anche bello ritrovare amici di vecchia data e conoscerne di nuovi pronti a condividere lo stesso obiettivo: condividere Gesù da studente a studente. Speriamo di riproporre un evento simile tra diversi mesi.