Non riesco a credere a quanto Gesù sia stato generoso con me! Sono diventato un seguace di Gesù molto presto, a scuola in Australia: mi ha trasformato e ha rimosso le grandi ragioni per temere l’eternità e la morte.

Dopo aver lottato con grandi domande mentre studiavo filosofia e legge, Gesù mi ha persuaso ancora che è buono e affidabile – il Re dei Re e il Signore dei Signori – così ora voglio adorarlo e condividere il suo enorme amore.

Quando ero piccolo, la mia nonna italiana viveva dall’altra parte della strada (è una delle mie più care amiche). Quando ho finito l’università nel 2024, sono voluto venire in Italia, dove è cresciuta, per imparare di più dagli staff del GBU, Simon e Jess Cowell, e dai loro figli, su cosa significhi seguire Gesù.

Lodo Dio ogni giorno per come ha provveduto a farmi fare questo grazie ad australiani generosi. Sono un po’ impacciato e ho dovuto imparare a ridere. Mi piace chiacchierare di filosofia e di scienza! Sto ancora imparando ad amare i pomodori secchi.

Miryam nasce nel 1997 a Messina in una famiglia cristiana e sin da piccola instaura un rapporto personale con Gesù, scegliendo di battezzarsi all’età di dodici anni.

Conosce il GBU quando era ancora un’adolescente, grazie alla cugina che allora frequentava il gruppo GBU della sua città. Nel 2019, quando il GBU nasce a Messina, Miryam inizia a collaborare come aiuto coordinatore, per poi diventare coordinatrice nel 2022.

Quello con il GBU è stato per Miryam un incontro che ha profondamente toccato il suo cuore, per questo, dopo essersi laureata in lettere nel 2024, ha scelto di rispondere alla chiamata di servire Gesù nella missione di diffondere il messaggio del vangelo all’interno dell’università.

Sono nata a Rio de Janeiro in una famiglia evangelica e mi sono convertita a 10 anni durante una lezione della scuola biblica. Da sempre ho avuto una passione per le missioni, trasmessa dalla mia famiglia, e un amore profondo per l’Italia, che è cresciuto quando, da bambina, vidi un video sui missionari brasiliani a Cesena. Quel momento ha acceso in me il desiderio di servire in Italia.

A 19 anni, ho ricevuto una borsa di studio presso l’Istituto Italiano di Cultura a Rio, dove ho studiato la lingua e la cultura italiana. Successivamente, grazie a un programma di scambio, ho trascorso un anno a Roma, confermando la mia chiamata. Nel 2017 mi sono trasferita a Bologna per una magistrale in Bioinformatica e lì ho conosciuto il GBU, con cui collaboro dal 2019 come coordinatrice e successivamente volontaria.

Servo nella “Chiesa La Torre” nel gruppo media, contribuendo alla gestione delle comunicazioni e dei contenuti.

Nel tempo libero, amo visitare nuove città, guardare serie TV e studiare nuove lingue.

Siciliano di nascita, ma cresciuto in Piemonte, Rocco si è laureato in Scienze dell’Educazione a Bergamo e ha poi studiato teologia sia a Londra che negli Stati Uniti. Servire insieme ad altri studenti pieni di passione per il vangelo di Gesù Cristo (nel GBU di Torino prima e in quello di Bergamo poi) ha profondamente trasformato la sua vita.

Dopo dieci anni all’estero e aver lavorato con altri ministeri studenteschi e come pastore, Rocco è rientrato in Italia anche per servire nel ministero studentesco, essendo profondamente convinto dell’importanza strategica del lavoro evangelistico e di discepolato tra gli studenti universitari. Il suo desiderio è che questi possano diventare fedeli discepoli di Cristo con una distinta passione evangelistica per il resto della loro vita.

Rocco è sposato con Madalina dal 2011.